zeppole San Giuseppe al forno
Pronto in
3 ore
Preparazione
1h 30 min
Cottura
1h 30 min
Porzioni
15/20 pezzi
Costo
basso
difficoltà
media
zeppole di pasta choux con crema e amarene
Zeppole di San Giuseppe al forno
Le zeppole di San Giuseppe al forno con crema diplomatica, è un ottimo finger-food ideale per colazione, merenda, dopo cena, ma anche per arricchire bouffet o semplicemente ogni volta che se ne ha voglia.
Le zeppole di San Giuseppe con crema diplomatica, è un dolce a base di pasta choux cotto al forno ed è una variante della classica zeppola fritta, infatti, la pasta à choux è un impasto versatile che si può fare sia fritto che al forno. Questo metodo di cottura affiancato dalla leggerezza della crema diplomatica, rendono questo dolce più soffice e leggero e non ha nulla da invidiare alla versione originale.
Le zeppole di San Giuseppe al forno è un dolce antichissimo che risale all’epoca romana. IL 17 marzo si celebravano le Liberalia, feste in onore delle divinità di Bacco e Sileno, in queste occasioni friggevano frittelle di frumento. Con il cristianesimo, furono abolite tutte le festività e questo dolce fu spostato al 19 marzo dove ricorre la festività di San Giuseppe. Nel 1837, Ippolito Cavalcanti scrisse nel Trattato di Cucina la ricetta delle zeppole di San Giuseppe, ed oggi ne è divenuto il dolce della festa del papà per antonomasia.
Ingredienti
Pasta choux
- 250 g farina 00
- 250 ml acqua
- 125 g burro
- 5 uova medie
- 5 g sale
Crema
- 500 ml latte
- 100g farina 00
- 100g zucchero
- 3 uova intere
- 1 buccia di limone biologico
- 50 ml liquore creola o rum per dolci
- 500 ml panna per dolci già zuccherata
Decorazione
- 20 amarene sciroppate
- 100 g zucchero a velo vanigliato
Seguici su
Istruzioni
Iniziamo a preparare la crema pasticciera. In un pentolino far bollire il latte con la buccia di limone
Nella planetaria o con lo sbattitore elettrico montate le uova con lo zucchero, aggiungete la farina e amalgamate
Pendete il latte e togliete le bucce e versatelo nella planetaria, mescolate bene tutto il composto
Versate il composto in un’altra pentola più grande e fate addensare su un fornello a fuoco moderato, girando sempre altrimenti si attacca
Fatela raffreddare stesso nella pentola o in una ciotola capiente, l’importante è che la girate di tanto in tanto così non si forma la patina sopra
Versate la panna liquida nel bicchiere della planetaria, ben lavato precedentemente insieme alla frusta. Montate bene la panna facendola diventare bella compatta e mettetela in una ciotola e poi la fate riposare in frigo
Mentre la crema raffredda prepariamo la pasta choux. In una casseruola capiente, mettete a bollire l’acqua con il sale e il burro tagliato a pezzetti
Quando bolle e si è sciolto il burro, mette tutta la farina in una sola volta, mescolate vertiginosamente con il cucchiaio di legno o una frusta
Fate cuocere a fuoco lento per 5 minuti, girando e rivoltando l’impasto, in modo che, si asciughi e non si bruci
Fate raffreddare l’impasto 1 ora girando spesso, in questo modo evapora e non si asciuga in superficie
Trasferirlo nel boccale della planetaria e incominciate a lavoralo con la foglia a una velocità medio bassa
Inserite 1 uovo, fate lavorare sempre a velocità media fino a quando la pasta non lo ha incorporato tutto, aggiungete un altro uovo e fate lavorare come prima, continuate sempre in questo modo fino a quando non avete inserito tutte le uova, poi, aumentate la velocità quasi al massimo, lavoratela 1 minuto e spegnete
Accendete il forno a 200°C (390°F) e foderate con carta forno una teglia o la leccarda del forno
Trasferite l’impasto della choux in un sac à poche con il beccuccio grande e fate sulla teglia due giri sovrapposti di pasta, formando delle ciambelle non troppo grandi e distanziate tra loro almeno di 5 cm
Fate cuocere 20 minuti in forno statico già preriscaldato a 200°C (390°F), poi, abbassate la temperatura a 170°C (340°F) e fate cuocere altri 20 minuti. Sfornatelo e mettetelo a raffreddare
Nel frattempo raffreddano finiamo di preparare la crema diplomatica. Mettete la crema pasticciera nel boccale della planetaria o con le fruste elettriche, aggiungete il liquore e frullatela fino a quando non è bella liscia
Versate la la panna e fate amalgamare in modo compatto e uniforme, facendo diventare un unico composto. Ora riempite una Sac-à-poche
Tagliate le zeppole a metà, farcitele con la crema diplomatica
Coprite con l’altra metà è fate sopra un bel riccio di crema, giusto al centro
Spolverate con zucchero a velo e poi decorate con una amarena. Bene le Zeppole di San Giuseppe sono pronte!
Consigli
- Utilizzate sempre le uova a temperatura ambiente, si montano meglio e crescono di più.
- La pasta choux, deve essere fredda prima di mondarla, altrimenti, c’è il rischio che si cuociono le uova e poi l’impasto puzza di uova.
- Fate raffreddare bene anche la crema pasticciera prima di metterla nella panna montata.
- La panna va montata in contenitori e fruste ben puliti, altrimenti, non si monta
- Per gustare al meglio il dolce, fatelo il giorno prima.
Conservazione
- Le zeppole di San Giuseppe si possono conservare massimo 3 giorni in frigo.
Attrezzatura
- Planetaria
- Forno
- Fornelli
- Pentole
- Cucchiaio di legno
- Spatola in silicone
- Sac à poche
- Carta forno
- Leccarda o teglia
- Vassoio
- Ciotole
- Coltello
- Spargi zucchero