Zeppolone di San Giuseppe
Pronto in
3 ore
Preparazione
1h 30 min
Cottura
40 min
Porzioni
8 persone
Costo
basso
difficoltà
media
Torta choux con crema pasticcera e amarene
ZEPPOLONE DI SAN GIUSEPPE FRITTO
Lo zeppolone di San Giuseppe, è una gustosa e soffice torta di pasta choux, farcita con crema pasticcera e amarene sciroppate ma, a secondo le ricorrenze e ai propri gusti, la farcitura si può variare con altre creme e frutta di stagione. A Napoli, questo dolce viene denominato zeppolone di San Giuseppe per la somiglianza con la zeppola di San Giuseppe che si accomunano sia come forma che come impasto ma dimensioni diverse.
In Italia e principalmente in Campania, lo zeppolone di San Giuseppe viene fatto principalmente per la festa del papà che cade il 19 marzo giorno della ricorrenza di San Giuseppe e spesso si utilizza come dolce di onomastico, infatti, Giuseppe, Giuseppina, Pina/o, Pinella, sono molto diffusi in tutta la regione.
Molte persone notano la somiglianza la torta francese chiamata Paris Brest, un dolce di forma simile, ma farcito con crema al burro e mandorle, che ricorda una ruota di bicicletta infatti è dedicato ai ciclisti. Questo dolce, quindi, che sia una ruota o una ciambella, non ha importanza, fatto sta che è buonissimo e vi invito a farlo per tutte le occasioni e ricorrenze che volete, perciò, seguite attentamente le mie istruzioni e vi troverete tra le mani qualcosa di veramente eccezionale.
Ingredienti
Pasta choux
- 250 g farina 00
- 250 ml acqua
- 125 g burro
- 5 uova medie
- 5 g sale
Crema
- 500 ml latte
- 100g farina 00
- 100g zucchero
- 3 uova intere
- 1 buccia di limone biologico
- 50 ml liquore creola o rum per dolci
Decorazione
- 200 g amarene sciroppate
- 100 g zucchero a velo vanigliato
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Istruzioni
Iniziamo a preparare la crema pasticciera. In un pentolino far bollire il latte con la buccia di limone
Nella planetaria o con lo sbattitore elettrico montate le uova con lo zucchero, aggiungete la farina e amalgamate
Pendete il latte e togliete le bucce e versatelo nella planetaria, mescolate bene tutto il composto
Versate il composto in un’altra pentola più grande e fate addensare su un fornello a fuoco moderato, girando sempre altrimenti si attacca
Fatela raffreddare stesso nella pentola o in una ciotola capiente, l’importante è che la girate di tanto in tanto così non si forma la patina sopra
Quando è fredda*, mettete la crema pasticciera nel boccale della planetaria o con le fruste elettriche, aggiungete il liquore e frullatela fino a quando non è bella liscia
Ora mentre la crema raffredda prepariamo la pasta choux. In una casseruola capiente, mettete a bollire l’acqua con il sale e il burro tagliato a pezzetti
Quando bolle e si è sciolto il burro, mette tutta la farina in una sola volta, mescolate vertiginosamente con il cucchiaio di legno o una frusta
Fate cuocere a fuoco lento per 5 minuti, girando e rivoltando l’impasto, in modo che, si asciughi e non si bruci
Fate raffreddare l’impasto 1 ora girando spesso, in questo modo evapora e non si asciuga in superficie
Dopo, trasferirlo nel boccale della planetaria e incominciate a lavoralo con la foglia a una velocità medio bassa
Inserite 1 uovo, fate lavorare sempre a velocità media fino a quando la pasta non lo ha incorporato tutto, aggiungete un altro uovo e fate lavorare come prima, continuate sempre in questo modo fino a quando non avete inserito tutte le uova, poi, aumentate la velocità quasi al massimo, lavoratela 1 minuto e spegnete
Prendete un foglio di carta forno e con una teglia rotonda da 20 cm, disegnateci un cerchio, poi, al centro, con una coppetta fate un altro cerchio
Prendete la leccarda del forno o una teglia e bagnatela con dell’acqua poi, posizionate sopra il foglio di carta su cui avete disegnato i 2 cerchi e fatela aderire bene in modo che non si muova
Trasferite la pasta choux in un sac-à-poche con una punta grande e, partendo dal cerchio grande, incominciate a metterla a giro fino ad arrivare al cerchio piccolo, poi, fate un altro giro sovrapposto, partendo dall’interno verso fuori
Mettete a riscaldare l’olio a 170°C (340°F) in un wok o una pentola alta, accendete anche il forno a 170°C (340°F), (perché lo zeppolone va prima fritto e poi cotto al forno), rivestite una teglia con carta forno e preparate un piatto con carta assorbente e il ragno o la schiumaiola
Quando l’olio è arrivato a temperatura, calate lo zeppolone senza togliere la carta, appena si stacca, togliete la carta e fatele dorare ambo i lati , scolatelo e appoggiatele sulla carta assorbente
Trasferite lo zeppolone su una teglia e fate cuocere in forno 10 minuti, sfornate e fate raffreddare
Nel frattempo raffredda la torta choux, riempite una Sac-à-poche con la crema pasticciera
Tagliate lo zeppolone in 2 dischi, sistemate la parte di sotto su un vassoio rotondo e farcite con la crema su tutta la parte tagliata in precedenza
Mettete le amarene a piacimento sulla crema appena messa, poi coprite con l’altro disco e premete leggermente in modo che si attacca alla crema
Riempite il foro al centro con la crema pasticcera, spolverate con zucchero a velo e poi decorate con un amarena al centro. Ed ecco, lo Zeppolone di San Giuseppe è pronto!
Consigli
- Utilizzate sempre le uova a temperatura ambiente, si montano meglio e crescono di più.
- Fate raffreddare bene la pasta choux prima di montarla altrimenti l’impasto puzza di uova.
- Fate raffreddare bene anche la crema pasticciera prima di utilizzarla.
- Per gustare al meglio il dolce, fatelo il giorno prima.
Conservazione
- Lo zeppolone si può conservare massimo 3 giorni in frigo.
Attrezzatura
- Planetaria
- Forno
- Fornelli
- Pentole
- Cucchiaio di legno
- Spatola in silicone
- Sac a poche
- Carta forno
- Leccarda
- Vassoio
- Ciotole
- Spargi zucchero