Cavatelli con pistacchi e mortadella

Pronto in

1h 20 min

Preparazione

60 min

Cottura

20 min

Porzioni

3 persone

Costo

basso

difficoltà

facile

4.8/5

Gnocchi mortadella e pistacchio

Cavatelli con pistacchi e mortadella

Cavatelli con pistacchi e mortadella, già da questi pochi ingredienti si ha l’idea di cos’è questo piatto, un connubio di profumi e croccantezza che coinvolge gusto e olfatto in un solo boccone. Un piatto caldo, cremoso, dove è presente, dal nord al sud, tutta l’Italia. I cavatelli con pistacchi e mortadella è una innovazione nella mia cucina tradizionale, naturalmente non ho messo da parte salse e ragù, semplicemente mi sono affiancata alle nuove tendenze, per la gioia del palato dei miei nipoti, ho abbinando così, per caso, come tante altre ricette, d’altronde, ciò che avevo a disposizione, che io chiamo ironicamente a “pulizza frigorifero “.

Amo sperimentare e spesse volte escono sfiziose e ottime combinazioni, che arricchiscono il mio ricettario e che potete trovare anche sul blog. I Cavatelli con pistacchi e mortadella, è una ricetta facile e sbrigativa, infatti, occorre pochissimo tempo per portare a tavola un piatto gustoso e innovativo. Certamente per chi non ha mai fatto cavatelli, può sembrargli un po’ complessa e mi può dire che lo è per me, che li faccio da una vita ma, non è così, fare i cavatelli è semplicissimo, pensate che, nel Cilento, è la prima pasta che si insegna a fare ai bambini, seguite attentamente gli step e vi troverete tra le mani una pasta eccezionale che potete gustare anche in tante altre ricette.

Ingredienti

pasta
  • 250 g farina di semola rimacinata
  • 1 uova
  • 130 ml acqua temperatura ambiente
Condimento
  • 150 g mortadella
  • 100 g granella di pistacchi
  • 6 fette di formaggio a pasta filante
  • 100 g parmigiano grattugiato
  • 50 g burro
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Istruzioni

Versare la farina di semola sulla spianatoia o in una ciotola capiente e fare la classica fontana*

Al centro della fontana e versate metà dell’acqua ed incominciate a impastare e gradualmente aggiungete tutta l’acqua. Se volete un impasto più gustoso potete aggiungere prima di iniziare ad impastare 2 uova

Lavorate energicamente l’impasto per 10 minuti o fino a quando, la pasta non sia liscia e compatta

Formiamo un panetto e avvolgiamolo in un canovaccio leggermente umido e fatelo riposare 15 minuti in frigo

Trascorso il tempo di riposo, tagliate la pasta in piccoli pezzi

Stendete la pasta come se fossero dei grissini, dalla circonferenza massima di un dito mignolo e spolverate sempre con la semola per non farli attaccare

Tagliate i bastoncini di pasta a pezzetti di 2 cm, esageratamente come una falange del dito e spolverate sempre con la farina

Con le punte delle dita, indice e medio, cavate i pezzettini di pasta con forza, facendoli roteare su se stessi, man mano che li cavate metteteli su un vassoio e spolverate sempre con la farina

Lessate i cavatelli in abbondate acqua salata per 15 minuti, girate ogni tanto, assaggiate, se vi sembrano ancora duri continuate la cottura fino a vostro piacimento

lessare pasta cavatelli

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Nel frattempo la pasta cuoce prepariamo il condimento. Sopra il tagliere, con il coltello trinciante o la mezzaluna, trinciate la mortadella

In una padella capiente fate soffriggere leggermente il burro con una manciata di mortadella e metà della granella di pistacchi

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Mettete i cavatelli nella padella con il soffritto di mortadella e pistacchi, aggiungete un mestolo di acqua di cottura una manciata di parmigiano e fate saltare 2-3 volte, oppure, mescolate bene con 2 cucchiai sul fornello acceso

Sistemate il coppa pasta al centro del piatto e fate il 1° giro: Uno strato di cavatelli, uno di parmigiano, mettete la fetta di formaggio filante, un po’ di granella di pistacchi e un po’ di mortadella, fate il 2° giro uguale a quello precedente

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Fate cuocer per 5 minuti a 180°C (360°F) in forno statico già caldo, oppure,1 minuto al microonda a 750 w. Togliete il coppa pasta e servite subito

Consigli

  1. Le farine non sono tutte uguali, perciò, quando impastate, regolatevi con l’acqua, l’impasto non deve essere troppo duro ne tanto meno molle.
  2. Non lasciate la pasta scoperta altrimenti si secca.
  3. La farina deve essere rigorosamente di semola.
  4. *La fontana è il buco che si fa nella farina per non far uscire gli ingredienti liquidi.
  5. Per semola rimacinata, si intende la farina di grano duro macinata 2 volte, è più raffinata e tiene bene la cottura, per fare i cavatelli o qualsiasi pasta fatta in casa, utilizzate sempre la semola rimacinata.
  6. Se non avete a disposizione i coppa pasta, potete utilizzare i tegamini di coccio, quelli che si usano per fare gli gnocchi alla sorrentina.

Conservazione

  1. I cavatelli crudi, si possono congelare ma non devono essere sovrapposti, dopo che si sono induriti, si conservano nei sacchetti o nei contenitori per il congelatore anche 2 mesi.
    I cavatelli con pistacchio e mortadella, si possono conservare 1 giorno in frigo e vanno consumati sempre ben caldi.

Attrezzatura

  1. Spianatoia
  2. Coltello trinciante
  3. Coltello verdure
  4. Tagliere
  5. Pentola
  6. Scolapasta
  7. Padella
  8. 3 coppa pasta o 3 tegamini di coccio
  9. 3 piatti
  10. Fornelli
  11. Forno o microonda

2 Responses

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