Lagane e ceci rosè
Pronto in
3h 30 min
Preparazione
60 min
Cottura
2h 30 min
Porzioni
5 persone
Costo
basso
difficoltà
facile
laine e ciceri c’a salza
Lagane e ceci rosè
Le lagane e ceci rosé, chiamate in vernacolo Cilentano “lagane e ciceri c’a salza “, si differenzia dalle altre per l’aggiunta del pomodoro, che dona al piatto colore e sapore, infatti è molto più gustosa di quella bianca e anticamente si faceva quando c’era un ospite.
La ricetta, prende il nome dalla “lagana”, tipologia di pasta che viene fatta a mano, impastando semplicemente acqua e farina, viene stesa con il matterello come una sfoglia poi, arrotolata su se stessa si taglia a strisce. Le lagane quindi, sono caserecce particolari simile alle tagliatelle ma senza uova e vengono utilizzate esclusivamente per questo piatto, perché alla cottura sprigiona il glutine che unita alla gelatina dei ceci diventa una gustosa crema.
Le lagane e ceci, è uno dei tanti piatti poveri del Cilento così definiti, perché un tempo venivano consumati dalla gente semplice, infatti, i legumi specialmente ceci e fagioli, erano il pasto quotidiano dei contadini e pastori e che, venivano quasi disprezzati dai signorotti locali. In realtà, il biologo statunitense, Ancel Keys studiando attentamente questi piatti, il tenore di vita sano e la longevità di queste persone, ne trasse che, questi cibi erano poveri si, ma di grassi e colesterolo e ricchi di antiossidanti, fibre, potassio e tante altre sostanze benefiche, erano e lo sono tutt’ora un toccasana per il cuore e la salute delle persone.
Di questi piatti ne fece uno stile di vita conosciuta in tutto il mondo come Dieta Mediterranea. Le lagane e ceci rosé, quindi, è un ottimo piatto salutare, economico, adatto a tutti i regimi alimentare, come vegetariani, vegane e anche per chi ha problemi di celiachia, basta fare le lagane con una farina senza glutine.
Ingredienti
Impasto
- 500g farina di semola rimacinata (farina di grano duro)
- 200 ml acqua temperatura ambiente
Condimento
- 300 g ceci secchi
- 500g passata di pomodoro
- 60 ml olio extravergine d’oliva
- 1 spicchi di aglio
- 1 peperoncino
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- q.b. sale
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Istruzioni
Lavate i ceci, copriteli di acqua e fateli stare in ammollo tutta la notte con il bicarbonato
La mattina seguente, eliminate l’acqua con il bicarbonato, riempite di nuovo la pentola di acqua e mettete a cuocere i ceci su un fornello moderato
Quando escono a bollire, togliete la schiuma con la schiumarola, mettete il coperchio, abbassate la fiamma e fate cuocere 2 ore
Nel frattempo che i ceci cuociono, preparate le lagane. Mettete la farina in una ciotola capiente o direttamente sulla spianatoia, fate la fontana*
Versate l’acqua gradualmente e impastate contemporaneamente
Finito di impastare appallottolate l’impasto e fatelo riposare in frigo avvolta in un canovaccio o pellicola per almeno 30 minuti
Infarinate la spianatoia e incominciate a stendere la pasta con il matterello
infarinate di nuovo la pasta e la spianatoia, stendete e avvolgete la pasta vicino al matterello e continuate sempre così fino a quando non avete raggiunto uno spessore di 30 mm
Infarinate la sfoglia, avvolgetela su se stessa dal lato più lungo e tagliatela a rondelle da 1 cm
Infarinate le rondelle, srotolatele e infarinate di nuovo, mettetele su un vassoio infarinato o sulla spianatoia stessa, basta che stiano larghe in modo ché non si attaccano e copritele con il canovaccio
Mettete a bollire l’acqua per cuocere le lagane. In una padella, fate soffriggere l’aglio con l’olio e il peperoncino
Togliete aglio e peperoncino e aggiungete all’olio il pomodoro, salate e fate cuocere 10 minuti
Frullate la metà dei ceci con un pò d’acqua di cottura formando una cremina
Versate la crema nella salsa di pomodoro, aggiungete anche gli altri e fate cuocere 10 minuti
Consigli
- I ceci ne potete cuocere anche 1 kg per volta, poi, li dividete secondo le vostre esigenze e li conservate nel congelatore. In questo modo si risparmia tempo e denaro.
- Quando mettete a mollo i ceci, la superficie dell’acqua li deve superare almeno di 3 dita, perché i ceci aumentano di volume e se crescono senza acqua si induriscono.
- I ceci, durante la cottura devono stare sempre coperti dall’acqua, se si dovesse asciugare, non aggiungete mai l’acqua fredda del rubinetto ma, fatela bollire e poi, bollente la mettete nei ceci, altrimenti si induriscono.
- I ceci, come tutti i legumi, il sale va aggiunto a fine cottura.
- Le farine non sono tutte uguali, perciò, quando impastate le lagane, mette l’acqua un poco alla volta e regolatevi con la consistenza della pasta che non deve essere molle né tantomeno dura.
- *LA fontana è il buco che si fa nella farina per non fare uscire i liquidi.
- *Ragno e schiumaiola sono dei mestoli bucati.
Conservazione
- Le lagane crude, si possono conservare anche un mese nel congelatore , avendo l’accortezza però, di farle congelare prima sopra un vassoio in modo che non stiano sovrapposte poi, si possono mettere nei contenitori per il frizer.
- Le lagane e ceci si possono conservare un giorno in frigo.
Attrezzatura
- Schiumaiola
- Ragno
- Pentole
- Coperchio
- Fornelli
- Spianatoia
- Matterello
- Coltello trinciante
- Mixer a immersione
- Canovaccio o tovaglia
- Mestolo per brodo