Calamarata alla nerano

Pronto in

60min

Preparazione

20 min

Cottura

40 min

Porzioni

3 Persone

Costo

basso

difficoltà

facile

4.5/5

Pasta zucchine e formaggio fuso

calamarata alla nerano

La calamarata alla nerano è un piatto semplice e gustoso e soprattutto una ricetta super veloce, infatti, necessitano al massimo 60 minuti di attesa per poter gustare una prelibatezza quasi inebriante, difatti, il profumo delle zucchine fritte, speziate con pepe nero appena macinato e la cremosità del provolone del monaco, addensandosi alla pasta, formano un connubio che travolge sia palato che olfatto.

La ricetta originale della pasta alla Nerano prevede gli spaghetti ma, preferisco la pasta corta casereccia, per alcuni motivi che io ritengo fondamentali: Per prima cosa il formaggio una volta sciolto tenda a indurirsi velocemente lasciando gli spaghetti “azzeccosi”, come si dice nel salernitano e, per questo tipologia di pasta preferisco una salsa o un sugo scivoloso, mentre, l’acqua di cottura della pasta casareccia, essendo più ricca di glutine, favorisce la consistenza della crema e rende la pasta più corposa. Naturalmente questi sono punti di vista e ognuno è libero di fare le proprie scelte, fatto sta che è un ottimo primo piatto e si addice a tutti i palati.

La ricetta, affiora nella gastronomia partenopea, una settantina di anni fà esattamente a Nerano, di cui ne prende il nome, una piccola frazione marittima di Massa Lubrense, che si affaccia sulla Costa Amalfitana, situata proprio difronte a l’isola di Capri. Come alcuni affermano, la ricetta degli spaghetti alla Nerano, nasce nel ristorante Maria Grazia, negli anni 50 del XX° secolo, in occasione della visita di Francesco Caravita, denominato “Pupetto”, nobile napoletano e imperatore di Capri. La ricetta piacque tantissimo e si estese rapidamente in tutta la provincia partenopea.

Ingredienti

  • 500 g calamarata pasta fresca
  • 500 g zucchine
  • 200 g provolone del monaco
  • 50 ml olio extravergine di oliva
  • 500 ml olio di mais
  • 1 spicchio di aglio
  • 10 foglie di menta
  • q.b. sale e pepe

 

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Istruzioni

Lavate, asciugate e tagliate a rondelle sottilissime le zucchine

Friggete le rondelle di zucchine nell’olio di mais bollente fino a quando non sono diventate dorate, scolatele e mettetele ad asciugare su carta assorbente da cucina e salatele

Grattugiate grossolanamente il provolone del monaco

Prendete 1/3 delle zucchine fritte e con un mixer da cucina frullatele con un pò di acqua di cottura, fino a quando non create una crema  soffice

In una padella capiente, da poter contenere tutta la pasta, mettete a soffriggere l’aglio con l’olio d’oliva, quando si è dorato lo togliete e aggiungete le foglie di menta, dopo qualche secondo versateci un mestolo di acqua di cottura

Mettete le zucchine nella padella con l’acqua di cottura, fate cuocere qualche minuto

Ora aggiungete la vellutata di zucchine e fate cuocere un minuto

Scolate la pasta al dente e aggiungetela alle zucchine

Prendete il provolone grattugiato cospargetelo su tutta la pasta e poi il pepe

Ora aggiungete il burro, mescolatela e saltatela un paio di volte, se si è asciugata, aggiungete un altro po’ di acqua di cottura, in modo che, il provolone abbia il liquido necessario per potersi sciogliere e formare la cremina

Impiattate e servite subito, il piatto va consumato ben caldo

Consigli

  1. Grattugiate il provolone del monaco con una grattugia manuale che abbia i fori grandi, altrimenti, tagliatelo a fette e trinciatelo con il trinciante o la mezzaluna.
  2. Friggete le zucchine in un wok o in un pentolino stretto e alto, l’importante che stiano sospese altrimenti si inzuppano di olio.
  3. La menta da più gusto al piatto ma, se non vi piace potete anche non metterla, non è indispensabile per la riuscita del piatto.
  4. *La schiumaiola e il ragno sono dei mestoli forati che servono principalmente per le fritture o per scolare pasta e verdure.
  5. *Polsonetto è un pentolino con il manico lungo.

Conservazione

Si può conservare massimo un giorno in frigo e va consumata sempre ben calda.

Attrezzatura

  1. Tagliere
  2. Coltello verdure
  3. Coltello trinciante
  4. Grattugia
  5. Padella grande
  6. Wok o polsonetto*
  7. Fornelli
  8. Pentola
  9. Piatti
  10. Carta assorbente cucina
  11. Forchetta
  12. Schiumaiola* o ragno*
  13. 2 cucchiai
  14. Mixer o frullatore

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